Il Resto del Carlino

«I Giochi senza barriere» hanno iniziato l’attività della neonata associazione Gis

CON I “Giochi senza barriere”, è iniziata ufficialmente l’attività delJa nuova associazione di volontariato Gis,
“Genitori per l’Inclusione Sociale”.
«L’associazione ha lo scopo di promuovere, proteggere e garantire il pieno ed uguale godimento di lutti i diritti umani e di tutte le libertà fondamentali da parte delle persone con disabilità e promuovere il rispetto per la loro intrinseca dignità» hanno spiegato Rosa Improta e Maria Rosa Cantarelli, due mamme promotrici della manifestazione, che hanno ribadito come il problema dell’inclusion:e e della socializ1.azione dei ragazzi non-abili sia da affrontare concretamente, e non da marginalizzare.
«Finalmente dopo mesi di lavo􀂊 -ha􀂎n!J aggiunto le orgaruzzatnc1- sf è concretizzato questo evento in una splendida giornata di festa, che ha visto comprimari bambini non-abili giocare con bambini abili, e intere famiglie che banno dimostrato che l’inclusione è possibile se tutti gli attori giocano insieme, rispettandosi a vic,enda con le proprie attitudini».
Si è tenuto anche un Forum sul tema
“Inclusione sportiva in Val d’Enza: Work in progress” che ha visto gli interventi del sindaco di Sant’Dario Marcello Moretti, Claudia Serra funzionario allo sport Emilia Romagna, Stefano Corradi assessore allo sport a Cavriago, Giacomo Cibelli presidente G.A.S,T Onlus, Brunetto Cartinazzi dell’associazione GIS Genitori per U’lnclusione Sociale, Ilenia Malavasi assessore provinciale alla scuola, Gianni Scotti presidente CIP Emilia Romagna e B.arbara Bonini referente neuropsichiatria. La sede del Gis è in via Montello 10 a Sant’Ilario. Per informazioni,
gis.santilario@gmail.com Maria Rosa Cantarelli 3392648606 · Rosa lmprota 3333577430.

2013-10-08 Resto del Carlino