“Giochi senza barriere”, lo sport per l’inclusione

Fare sport per parlare di inclusione. Muoversi per socializzare: è questa l’idea che sta alla base della seconda edizione di ‘Giochi senza barriere’, in programma domenica 21 settembre al parco San Rocco di Sant’llario d’Enza. Una giornata dedicata a tutti, abili e disabili, giovani e 1neno giovani, sportivi e sedentari. Tante le attività che animeranno la giornata: ballo, hockey, tennis, pallavolo, prove di tiro con l’arco, partite di calcio e di rugby. Alle 11, al via la prima novità di questa seconda edizione, una pedalata per le vie del centro di Sant’llario. E dopo il pranzo a base di gnocco fritto e salumi, giochi da tavolo, di carte, giochi d’acqua, attività motorie e laboratori di manualità. Seconda novità di quest’anno, ‘la mia esperienza di inclusione è dibattito organizzato con il Criba (Centro regionale di informazione sul benessere ambientale) Emilia-Romagna: genitori, sportivi, progettisti, insegnanti, scrittori e amministratori racconteranno il loro punto di vista e la loro esperienza in tema di inclusione. Per tutta la durata del dibattito è prevista la traduzione in lis. “Anche quest’anno aspettiamo tanti ragazzi e tante famiglie, pronte a riflettere su ciò che vogliamo costruire per il futuro dei nostri figli – spiega Maria Rosa Cantarelli, presidente del Gis – Che futuro? Una società accogliente per tutti, che sappia adattarsi alle esigenze di tutti ma che sappia arricchirsi di umanità e valori. Perché in fondo, è la nostra diversità il motore che fa evolvere il mondo”. “L’anno scorso in tanti grazie a questa manifestazione hanno conosciuto una realtà diversa, a volte difficile. E hanno capito che le persone con disabilità hanno esattamente le stesse esigenze e lo stesso desiderio di divertirsi – raccontano i volontari della passata edizione -: ‘Giochi senza barriere’ ha permesso alle famiglie con disabili, che spesso tendono a chiudersi su loro stesse, di aprirsi e di abbattere la cortina che separa due mondi solo apparentemente divi si”. l’iniziativa è organizzata dall’associazione Gis Genitori per l’inclusione sociale e OarVoce – Centro di servizio per il volontariato di Reggio Emilia e fa parte del progeno AII inclusive sport in collaborazione con il Cip Emilia-Romagna. L’accesso ai giochi è gratuito: per prenotarsi ai giochi,  e-mail associazionegis@gmail.com o 324/9223883.

2014-09-20 web Emilia Romagna Sociale