Uno degli aspetti che preoccupano maggiormente chi ha un famigliare disabile è il futuro e in particolare la tutela dei diritti anche quando non si avrà più la possibilità di difenderli in prima persona. A volte sembra tutto molto lontano, ma già dalla maggiore età le cose si complicano…
Per questo abbiamo organizzato, in collaborazione con il Comune di S.Ilario e con il contributo di DarVoce e della Fondazione Durante e Dopo di Noi di Reggio Emilia, un incontro informativo su alcuni aspetti legali e finanziari del “durante e dopo di noi”.
In particolare si è parlato di:
AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO e progetto NON+SOLI: relatrice Anna Ganapini (coordinatrice del progetto NON+SOLI – DarVoce); volontaria dello sportello NON+SOLI
L’intervento di Anna Ganapini ha illustrato la figura dell’amministratore di sostegno partendo dal progetto “Non più soli”.
“DarVoce con il progetto Non più Soli promuove la figura dell’amministratore di sostegno su tutti i territori della nostra provincia, attraverso sportelli rivolti ai cittadini e gruppi di confronto in grado di accompagnare le persone in alcuni momenti particolari della vita.
Che cosa fa esattamente un Amministratore di Sostegno? E a cosa servono gli sportelli?
Succede nella vita delle persone di non riuscire più a espletare autonomamente semplici e complesse funzioni di vita quotidiana, o ancora, capita che giunga il momento di dare qualche certezza in più per il futuro a chi si trova in condizioni di disabilità. In queste situazioni, che possono essere anche temporanee, per una malattia, una disabilità, o una condizione di dipendenza patologica, abbiamo bisogno di affidarci a qualcuno.
Per questo nasce l’Amministratore di Sostegno, una figura istituita dalla Legge n.6 del 2004 che viene nominata dal Giudice Tutelare perché possa assistere, sostenere, rappresentare nelle varie sedi (banche, Inps, assicurazioni, sanità, luoghi di assistenza, ecc.) la persona che ha bisogno di aiuto.
I volontari sono l’anima di questo progetto, la loro relazione con le persone, provenienti dai diversi ceti sociali, sono un arricchimento di conoscenze di situazioni umane.
E’ importante ricordare che l’Amministratore di Sostegno non è sinonimo di interdizione o inabilitazione: è un nuovo Istituto giuridico di tutela entrato per la prima volta nell’ordinamento italiano nel 2004 e rappresenta una misura alternativa alla tutela delle persone fragili”
Per ulteriori informazioni:
Anna Ganapini
Coordinatrice progetto Non più soli – DarVoce
0522 – 791979 www.nonpiusoli.org
SERVIZIO DI TUTELA GIURIDICA E PIANIFICAZIONE: relatore Giulio Trevisi
E’ seguito l’intervento di Giulio Trevisi sul servizio di tutela giuridica e di pianificazione messo a disposizione dalla Fondazione Durante e Dopo di noi
Giulio Trevisi, consigliere della Fondazione durante e dopo di noi di Reggio Emilia, fa parte del team che si occupa di promuovere la cultura della protezione giuridica con particolare attenzione ai “soggetti deboli” ed alle loro famiglie.
“La Fondazione ha già promosso molteplici occasioni di formazione e confronto sul tema della “pianificazione” lo scorso anno. Due seminari in particolare hanno illustrato le strategie e gli istituiti giuridici più idonei alla progettazione di un domani sereno, ponendo grande enfasi sulla necessità di non posticipare quelle decisioni fondamentali che potrebbero incidere fortemente sulla qualità di vita delle nostre famiglie.
La Fondazione durante e dopo di noi di Reggio Emilia é ora in grado di andare ben oltre l’attività di sensibilizzazione, offrendo una soluzione concreta accessibile a chiunque ne faccia richiesta, ricordandoci che non siamo soli e che le soluzioni adatte a noi possono esserci, a condizione che fin da subito ci si attivi per individuarle.
La grande novità offerta dalla Fondazione è il servizio di consulenza globale che, attraverso un’analisi approfondita delle specificità di ogni caso, sarà in grado di supportare le famiglie che intendono pianificare adeguatamente il futuro, per un “ dopo di noi” che non sia un’incognita ma semplicemente una logica conseguenza del “durante noi”.
La pianificazione è una priorità: ora sapete a chi potete affidarvi per passare dalle parole ai fatti!”
